
Vivere in un ambiente pieno di luce e di calore è importante per trascorrere al meglio il tempo sia a lavoro che nella propria abitazione.
Una casa piena di luce infatti genera un senso di accoglienza, serenità e positività in grado di migliorare l’umore e le giornate. Non è tuttavia sempre facile riuscire a trovare una casa che goda della piena luce solare in ogni momento della giornata e in ogni suo lato. Per riuscire quindi nell’intento di sfruttare al massimo l’illuminazione naturale nella propria casa è necessario utilizzare dei piccoli stratagemmi.
Grazie a questi piccoli dettagli non solo sarà possibile sfruttare al massimo l’illuminazione della propria casa, ma sarà possibile anche risparmiare sulla bolletta della luce. Otterrete così un doppio beneficio, sia all’umore che al portafogli.
Consigli per sfruttare al meglio l’illuminazione naturale all’interno delle case
Per sfruttare al massimo la luce del giorno per illuminare la nostra casa è necessario tener presente alcuni fattori tecnici e non solo.
Normalmente le case vengono costruite assicurando che un solo lato sia effettivamente colpito dalla luce del sole, lasciando più in penombra gli altri. Per questo quando si vuole sfruttare al massimo la luce del giorno per illuminare una camera è fondamentale affidarsi alle finestre e in particolare, ai vetri delle finestre.
La grandezza delle finestre deve essere calcolata in base all’ampiezza del pavimento della stanza che deve essere illuminata, parliamo di un rapporto di circa il 10-12%. Ad incidere poi è senza dubbio l’utilizzo della tipologia di vetro che viene montato sulla finestra: alcune tipologie di vetri aiutano infatti a filtrare la luce solare cosi da non essere dannosi o eccessiva, ma donare la giusta intensità di luce nell’ambiente. Infatti se è vero che l’illuminazione natura è assolutamente da preferire a quella artificiale, è anche vero che spesso questa può essere dannosa per le attività da svolgere, arrecando soprattutto un fastidio agli occhi.
Per limitare questo fastidio è importante utilizzare delle schermature rispetto alla luce naturale. Si possono essere utilizzati a questo scopo sia vetri assorbenti che vetri riflettenti, a seconda dell’esigenza e del caso specifico.
Ovviamente la stessa disposizione dell’ambiente risulta incidere sul modo che si ha per sfruttare al massimo la luce naturale per illuminare una stanza: per questo quando si arreda bisogna anzitutto partire dalle sorgenti di luci (finestre) per poi progettare e sviluppare l’intero design della casa. Sembra superfluo, ma non lo è! Spesso uno degli errori più diffusi che vengono ripetuti è proprio quello di non permette alle finestre di operare nel giusto modo, appesantendo lo spazio con eccessiva mobilia o peggio tende che non consentono alla luce di filtrare oltre.