
Le Lampadine Led sono molto simili alle lampadine classiche sia nella forma che nel colore e nelle dimensioni, ma funzionano grazie a una tecnologia completamente diversa. Sono nate come lampadine in grado di produrre luce colorata e, soltanto più di recente, sono state introdotte sul mercato in versione “bianca”. Ciò a fatto sì che la diffusione del Led come tecnologia finalizzata all’illuminazione degli ambienti divenisse sempre più comune, soprattutto grazie agli incredibili vantaggi che Ë in grado di garantire.
L’unica pecca dell’illuminazione Led risiede nel costo dei meccanismi di illuminazione, sia che si tratti di semplici lampadine a vite sia che si tratti di complessi faretti ad incasso. I prezzi sono nettamente più alti rispetto (ma non sempre) a quelli standard di una lampadina normale, tanto da poter far lievitare il prezzo di ben 4/5 volte. La durata è nettamente superiore: le soluzioni LED tendono a resistere intatte per anni e deteriorarsi con minore facilità; il più delle volte perdono gradualmente di potenza, al contrario dei dispositivi da illuminazione classici che tendono invece a saltare e “fulminarsi”, rendendo necessaria una sostituzione immediata.
Lampadine Led: i motivi dietro il loro successo
Il vero motivo che ha reso innegabile il successo delle Lampadine Led risiede soprattutto nella loro elevata capacità di risparmiare energia. Perchè accade questo, vi chiederete? Ebbene: le Lampade Led funzionano attraverso una tecnologia che sfrutta la capacità di alcuni materiali di produrre fotoni per emissione spontanea. LED è infatti l’acronimo di “Light Emitting Diode”, tradotto in italiano con “diodo ad emissione di luce”. Le versioni colorate dei led sono le più semplici da realizzare, mentre per produrre luce bianca è necessario apportare qualche piccola modifica industriale alle versioni standard (motivo per il quale i prezzi sono così alti) e produrre le classiche lampadine led a filamenti. All’interno della lampadina è presente una barretta di zaffiro alla quale sono collegati 2 o più filamenti di led rossi e blu; l’unione delle due luci permette di creare una luce completamente bianca.
Grazie a questa particolare tecnologia che sfrutta l’emissione spontanea di fotoni, le Lampadine Led riescono a produrre molta luce (in termini di intensità luminosa) consumando pochissimo. Per fare un esempio pratico, a parità di W consumati e quindi di costi di corrente elettrica, una Lampadina a Led con intensità luminosa da 136 lumen equivale a una lampadina a incandescenza in grado di produrre soltanto 15 lumen di intensità.
Attacco E14: il significato della sigla
Tutte le lampadine per poter funzionare hanno bisogno di un attacco che le metta in connessione con la fonte primaria di energia elettrica, ovvero l’impianto. Il mondo degli attacchi è infinito tanto quanto lo è quello delle lampadine stesse, ma vediamo di capirci qualcosa in più.
Quando su una confezione qualsiasi di una qualsiasi lampadina (sia che si tratti di una vecchia lampada a incandescenza sia che si tratti di un prodotto Led) Ë presente la dicitura “Exx” (dove “x” sta per “numero”) ci si trova di fronte ad un attacco a vite.
L’attacco a vite è probabilmente il più comune ed è stato brevettato da Thomas Edison nel 1909 sotto il marchio Mazda e viene chiamato proprio per questo motivo “attacco Edison”. Il numero che segue la E sta ad indicare il diametro della vite stessa. Nel caso delle Lampadine Led E14 (attacco piccolo) siamo quindi di fronte a lampadine con attacco a vite da 14mm di diametro. Questa tipologia di attacco viene comunemente definito “mignon” e, assieme all’E27, è il più utilizzato in assoluto in Italia, dove la tensione di una rete domestica comune è compresa tra i 220 e i 240V.
Quando e come vengono usate le lampadine Led E14?
Le Lampadine Led E14 vengono usate soprattutto per far fronte alle necessità di tipo domestico, ma trovano ampio utilizzo anche nel settore del commercio e della piccola industria. Data la ridotta dimensione dell’attacco saranno necessariamente piccoli anche i bulbi. Questo non vuol dire che siano poco luminosi, ma semplicemente che lampade di questo tipo potrebbero risultare estremamente inadatte per illuminare grandi ambienti, poiché per creare un’illuminazione uniforme sarebbe necessario installare davvero troppi punti luce sparsi per la stanza.
Le lampadine con attacco mignon sono particolarmente indicate per l’illuminazione di case e negozi e trovano spazio soprattutto nei lampadari e nelle plafoniere più particolareggiati, magari quelli pensati per contenere 3/4/5 o più lampade di piccole dimensioni.